Il Waffle è un prodotto antico, che accompagna l’uomo da millenni, evolve nei secoli in quanto a ingredienti, forme e abbinamenti e deve la forma alla cottura tra due piastre calde.
Nato in Grecia nel periodo classico e lì chiamato obelías, fu adottato dalle legioni romane che lo diffusero in Europa.
Con la caduta dell’Impero l’oblata romana divenne l’ostia.
Nel Medioevo, in Belgio, un abate cistercense e un mastro forgiatore unirono le forze per creare un impasto con il miele da cuocere in una piastra di ghisa a forma di arnia. In francese medievale wafla e gaufra si traducono con: miele, dolce, arnia.
Waffle è quindi un “dolce fatto con il miele a forma di nido d’ape”.
In Belgio il Waffle divenne una mania. Era il dolce tipico della Candelora, del viandante, del buon augurio. Ogni città contendeva alle altre la miglior ricetta e la forma più bella e originale. Le cialdiere riproducevano spesso su un lato lo stemma araldico della casata di questa o quella città, e ciascuno inneggiava al proprio waffle,